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Alberto Martelli, poesie
Aspettando l’autunno
(09.09.1990)
Nessuno è in casa. Tenere al crepuscolo
le prime foglie tremano. Settembre
batte un alito fresco al mio balcone.
Già s’affaccia la luna. Un vagabondo
trascina il sonno per le strade e sveglia
col suo fischio il silenzio della sera.
Di lontano risponde lievi note
una finestra vuota. Sale in cuore
con brevi passi la malinconia.
Cosi nel buio guardo a come scorrono
rapide l’ultime stelle. Muore estate
avvolta dalle nebbie dell’autunno.
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