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Alberto Martelli, poesie
Bar Brera
(04.02.1996)
È una sera un po’ fredda di febbraio,
una sera di festa, e quasi l’ora
di cena, c’è ben poca gente in giro
e quella poca entra qui al Bar Brera.
C’è la signora che legge i tarocchi
qua fuori in Fiori Chiari,
c’è il noto artista con la sua modella,
bevon vari pernod senza parlare.
Arriva un gruppo di ragazzi forti,
fumano e ridono, ordinano birra,
c’è anche un tipo dai capelli corti,
seduta al banco con le gambe in mostra.
Ed al poeta sembra di toccare
un po’ del mondo vivo intorno a sé...
ma poi ritorna a fantasticare
sui fondi raggrumati di un caffe.
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