top of page

I mari del sud

(2.02.1996)

Nell’imminenza dell’anno duemila

tu pensi forse alla fine del mondo

e a come guadagnarti il Paradiso:

io sogno invece i mari del sud

e una vita diversa, lontano dalle città.

 

Non ci potranno essere cataclismi

a prefissate scadenze, né distruzioni

improvvise, né esplosioni a catena;

subdolamente le alghe, le schiume, le piogge,

i fumi, i deserti asfaltati continueranno

a ucciderci senza fretta alcuna.

 

Perciò è inutile chiudersi in convento

all’alba del terzo millennio,

meglio cercare un’isola, se esiste,

vergine ancora nei mari del sud.

 

 

 

bottom of page