top of page
Alberto Martelli, poesie
Il brutto anantroccolo
(10.09.2004)
Quando l’ultime notti dell’estate
odo il vento che soffia con vigore
tra le tende accostate, o sul terrazzo
la pioggia fine che sa già d'autunno
batte impietosa sull'esili petunie
e sui pallidi fiori dell’ibisco,
quasi nascondo il viso tra le mani
e tutto mi abbandono alla corrente
delle antiche memorie. Rifluiscono
chiari ricordi e immagini confuse
d’età remote, ormai dimenticate,
epoche d’altri sogni, d’altri amori,
quando agli ardori giovani mi aprivo
ed un brutto anatroccolo apparivo.
bottom of page