top of page

L’impossibile

(28.9.1953)

 

Stasera ricerco degli angeli

i passi perduti nei cieli,

I sospiri dei salici, i veli

fruscianti delle comete.

Poter rubare i tramonti

e cogliere le stelle ad una ad una,

forse sarei meno triste

dopo avertele date.

Perché questo è il mio sogno, trovare

una cosa impossibile e bella,

che bene ancora non so,

e a te poterla donare

senza si sappia chi sia.

Son queste sol fantasie,

non dicono nulla, una lacrima

sola sarebbe più vera.

Ma una lacrima, per i tuoi occhi

che mai non piangono, e forse

più inutile ancora

ed io sorrido stasera per mentire

la tristezza che non m'abbandona.

 

 

 

 

 

bottom of page