Notti di silenzio 

(13.12.1999)

 

II cuore batte sempre più lentamente,

giù nella via l’albero si fa più azzurro,

dai marciapiedi tenere note salgono.

 

Sono affacciato alla mia finestra

in questa sera di fine novembre,

con sapore di neve e di zampogne.

 

Nel cielo già si accampano le stelle,

i sogni vanno dietro la cometa

in cerca del Divino. E si ravviva

 

il ricordo di notti di silenzio,

in infantili inverni, quando ai vetri

fiorivano le stelle di cristallo.