Ti insegnerò i nidi dei rondoni

tra i merli del Castello, le calette

ove i girini guizzano felici

nell’acque del Sempione, la bellezza

triste dei treni all’alba, sonnolenti

lungo i viadotti verso la Bovisa.

 

Ti mostrerò le ultime cascine

distese tra le nebbie al Forlanini:

CaseNuove, Melghera, Villalanda;

o quelle altre dai bei nomi antichi

disperse oltre Muggiano: la Guascona,

la Guasconcina, Corte Bislunga, Assiano,

quasi borghi da un’aria strapaesana.

 

Ti indicherò i mille campanili,

le cento porte, i vecchi fontanili,

le risorgive un tempo ovunque sparse,

le decadenti ville sui Navigli…..

 

Gireremo le chiese, le certose

aperte alla campagna, i parchi, i fiumi

di questa gran Milano così bella:

pochi san ritrovare i suoi segreti,

li scopriremo insieme, umili e fieri.