Alberto Martelli, poesie
Testimonianza
(26.06.1993)
Un Dio non c'è - sussurra il tentatore -
che possa trattenere la tua mano
o il tuo pensiero. Puoi fermare il mondo,
tradire il tuo fratello, violentare
altri o te stesso e non ci sarà un Dio
a fulminare questa tua empietà.
Ma chi è che dona calma a questo cuore
le notti di bufera, chi mi rende
l’antico sole ad ogni nuovo mattino?
Chi fa splendere il viso della madre
che veglia, il suo bambino, chi riasciuga
il pianto che angosciato affligge il cuore
all’uomo curvo su una morte amica?
È Colui che mi aiuta in ogni istante,
apre l’oceano immenso agli impetuosi
sogni di gioventù, spiana l’impervia
strada verso il tramonto della vita.
E risvegliarmi spero nel suo eterno
abbraccio quando, giunta la mia ora,
mi chiamerà alla casa del Padre
per questa Fede che mi avrà salvato.