Tu vedi come dentro noi si scava

(20.06.2000)

 

Tu vedi come dentro noi si scava

con fatica la vita il suo cammino,

e come pietre e sangue intridono

ogni giorno di più il nostro dolore.

È una pena continua che sottende

una remota attesa, cose e cose

dimenticate in vecchie cassettiere

e riscoperte mentre stride l’allocco

nel buio dei solai.

                            Cerchi un soffio di luce,

ma ti sfiorano il viso solo tele di ragno:

ti danno un senso di gelo, di bacio freddo,

come quel soldo che gettavi dall'alto del balcone

all’ombra nella strada, per un pianino stonato.