Alberto Martelli, poesie
Vanna White
Tu sorridi e non parli, Vanna White,
ti muovi sullo schermo come bionda pantera,
le lunghe gambe mostri scoprendo le parole
mentre gira la ruota della fortuna a sera.
Apri le labbra appena un poco per mostrare
la bianchissima vampa, tu comprendi
le lettere che altri ha indovinato,
ma non devi parlare, e non ti offendi.
Fino a quando saprai così restare
una muta bellezza, Vanna White,
amante supersexy per milioni di uomini
nell' epoca che chiede solo immagini?
Forse meglio per te non diventare
una stella, girare il film con Woody; se puoi
vivi il silenzio fino in fondo e svela
pure grazie segrete su Playboy.
Ma non parlare mai, non recitare;
al tuo cliché di donna-sorriso fedele resta,
dell’all-american girl non infrangere il mito,
anche se già domani finirà la tua festa.