Alberto Martelli, poesie
Viaggio in Brianza
(28.08.1997)
Tra il Seveso e l’Adda si estendono
i colli ameni che il poeta
cantò or son più di due secoli,
e i laghi, dal bei clima innocente,
Alserio, Pusiano, Segrino:
See - grün, lago verde. Si dice
che su queste rive Henry Beyle
- "Voyage dans la Brianza " -
si sia divertito parecchio
con peccatrici pescanti,
o pescatrici peccanti,
o come meglio ci azzecchi.
Chissà se poi n’andò penitente
per l’erto sentiero a San Pietro
al Monte, oppure al Santuario
della Madonna del Bosco
Più credibile che in barocche stanze
si sia riposato il Nostro:
Villa Crivelli, Villa Baragiola,
o Villa Belgioioso giù a Merate.
Ma per me la Brianza fu il respiro
domenicale e giovane, fu l’aria
dei Corni, trasportata sulle Nord
con gli ultimi narcisi e i primi amori.
Oggi tutto è un cantiere o un’autostrada,
da Lecco a Monza, da Cantù ad Airuno:
Brianza è solamente il bel giardino
scomparso,
ma conservato in fondo al cuore, vivo.